Truffe telefoniche: a chi rivolgersi?

Le truffe telefoniche sono un rischio abbastanza diffuso in Italia, nonostante l’attività di contrasto delle autorità preposte e le campagne di informazione e sensibilizzazione degli ultimi anni. In questi casi è fondamentale prestare la massima attenzione, inoltre bisogna sapere a chi rivolgersi qualora si fosse vittima di un raggiro tramite contatto telefonico.

Al giorno d’oggi esistono numerosi strumenti per difendersi dalle truffe al telefono, sia attraverso l’impostazione di appositi blocchi nel dispositivo, sia denunciando queste attività agli organismi competenti. Ecco alcuni consigli utili se hai ricevuto delle telefonate sospette, per capire come comportarti in modo corretto ed evitare di finire in una frode che potrebbe causare danni economici ingenti.

Verificare i numeri sospetti sui siti a tutela dei consumatori

Per evitare truffe telefoniche è consigliabile controllare sempre chi chiama su siti affidabili come Guidaconsumatori, se ricevi chiamate sospette come dal numero di telefono 3456849135, infatti, puoi verificare rapidamente che sembrerebbe trattarsi di un call center che offre servizi commerciali per internet per conto di WindTre. Sul portale puoi controllare molti altri numeri di dubbia provenienza, grazie a un elenco molto esaustivo e continuamente aggiornato.

I siti a tutela dei consumatori offrono un ottimo supporto per difendersi dalla truffe telefoniche, in quanto raccolgono costantemente informazioni online e le segnalazioni degli utenti svolgendo anche ricerche approfondite per conto proprio. In questo modo puoi trovare tante indicazioni utili per evitare di finire in un raggiro, basta inserire il numero di telefono sospetto nella barra di ricerca e controllare se esistono segnalazioni e informazioni a riguardo.

Denunciare la truffa telefonica alle autorità competenti

Molte truffe telefoniche hanno l’obiettivo di acquisire dati sensibili degli utenti, oppure vendere offerte commerciali in modo abusivo. In queste circostanze è possibile sporgere una denuncia alle autorità competenti, rivolgendosi a determinati enti a seconda del tipo di azione illegale subita e della sua gravità. In molti casi è possibile segnalare l’evento online, in altri invece bisogna recarsi di persona presso gli uffici preposti.

Per le violazioni delle normative di settore che interessano operatori telefonici e servizi di pay-tv, ad esempio, è possibile denunciare l’accaduto all’AGCOM, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni. Basta scaricare l’apposito modello D sul sito dell’AGCOM, compilarlo a schermo usando il software gratuito Adobe Reader e allegare la documentazione afferente la denuncia, come i contratti e le fatture oggetto di contestazione.

Infine non resta che inviare la denuncia tramite PEC (Posta elettronica certificata) all’indirizzo denunce_ugsv@cert.agcom.it, oppure utilizzando un normale indirizzo di posta elettronica e allegando la scansione del proprio documento di identità in corso di validità. Con questa segnalazione è possibile richiedere l’intervento sanzionatorio dell’AGCOM, che procederà a valutare la denuncia e consultare le parti per verificare quanto accaduto.

Altrimenti, in caso di truffe telefoniche gravi, che hanno comportato la sottrazione di dati personali o un danno economico, è possibile sporgere denuncia presso la Polizia Postale, la Polizia di Stato, la Guardia di Finanza o i Carabinieri. La scelta è del tutto indifferente, quindi è possibile decidere a quale organismo rivolgersi in base alle proprie esigenze, oppure alla comodità a seconda della vicinanza con gli uffici preposti a raccogliere la denuncia.

Come tutelarsi dalle truffe telefoniche

Il modo migliore per difendersi dalle truffe telefoniche è la prevenzione, innanzitutto prestando attenzione ai numeri sospetti, alle chiamate commerciali che avvengono in modalità strane, oppure all’insistenza di alcuni presunti operatori nella vendita di servizi e prodotti al telefono. Un altro campanello di allarme è la richiesta di dati personali, infatti bisogna sempre evitare di fornire informazioni sensibili a che quando sembra che l’interlocutore sia una persona affidabile.

Inoltre, per evitare scocciature e aumentare la sicurezza è possibile bloccare i numeri sospetti, un’operazione possibile su qualsiasi smartphone. Nei dispositivi Android aprire l’app Telefono di Google, individuare il numero da bloccare e selezionare la voce Blocca. Negli iPhone, invece, l’app Telefono permette di interdire i numeri sospetti premendo il pulsante (i) a lato del numero in questione, utilizzando l’opzione Blocca contatto per evitare di essere contattati nuovamente.

Esistono anche delle app per smartphone Android e iOS che permettono di applicare filtri avanzati antispam, come Truecaller, Should I Answer e Whooming, tutte disponibili sia per Android e iPhone. I numeri truffa si possono bloccare anche da un telefono fisso, basta consultare il manuale del dispositivo per sapere come impostare il blocco ai contatti indesiderati in base al modello di telefono, oppure rivolgersi al proprio operatore telefonico per bloccare un numero specifico.