Come guadagnare con le app? è davvero possibile? Quali app scegliere?

Nel terzo millennio alcuni impieghi che, fino a pochi anni fa, consideravamo stabili e redditizi, hanno subito un tracollo. Al contempo, però, altre fonti di reddito hanno fatto la loro comparsa per la prima volta. Non c’è da stupirsi: l’economia si adegua, con la sua domanda e la sua offerta, a quello che diventa il mondo. In un mondo regolato dalle leggi della tecnologia era quindi prevedibile, in una certa misura, che prima o poi il nostro smartphone avrebbe giocato un ruolo fondamentale anche nel guadagnare soldi. Come? Per chi di voi ancora non ne fosse al corrente, è possibile guadagnare con le app che troviamo o che possiamo comodamente e gratuitamente scaricare sui nostri smartphone e tablet. Non siete ancora convinti? Continuate a leggere per scoprire come guadagnare con le app dello smartphone, quali scegliere e quali sono le più gettonate.

App per guadagnare soldi: come funzionano?

Sembra tutto troppo comodo e bello per essere vero, ma non lasciatevi ingannare: nessuno regala niente per niente! Dietro alle app per guadagnare soldi c’è comunque un impegno costante, tempistiche e scadenze che non tutti possono o sono in grado di portare avanti. In più, per quanto possano sembrare guadagni facili, c’è da dire che per raggiungere somme degne di nota i tempi possono rivelarsi piuttosto lunghi. Ciò non toglie che molte di queste app per fare soldi sono regolate da meccanismi estremamente semplici e che, se avete un po’ di tempo da dedicare loro, potrete comunque beneficiare di una piccola entrata a costo zero. Ma quali sono le migliori app e come guadagnare con le app? Ecco una breve lista:

Be My Eye

Quest’app ricopre il ruolo di quello che molti di noi conoscono come “il cliente misterioso”. Il vostro compito sarà quello di andare, di volta in volta, in diversi punti vendita (perlopiù supermercati) e “controllare” alcuni dettagli, come per esempio la disposizione dei prodotti, la pulizia del locale, la quantità di una determinata categoria di prodotti per scaffale, fare delle foto alle corsie dei supermercati o ai cartelloni pubblicitari e così via, . Ci sono delle vere e proprie missioni a disposizione dell’utente, che può decidere se accettare o meno, e che una volta completate fruttano piccole somme che vengono immediatamente accreditate sul conto PayPal che avrete associato al momento della registrazione.

AppJobber

Quest’app per guadagnare soldi funziona in modo molto simile alla precedente. In base alla geolocalizzazione, vengono messi a disposizione dei piccoli lavori che sono pagati direttamente sul conto PayPal associato al vostro account. Anche in questo caso il compito dell’utente sarà quello di verificare alcune condizioni all’interno di negozi e supermercati in modo da dare un feedback oggettivo e senza condizionamenti. Tra i possibili compiti ci sono quello di scattare foto, raccogliere informazioni, descrivere ciò che vede o percorrere semplicemente dei percorsi e valutarli.

Live Quiz

Se siete amanti dei quiz, dei trivial pursuit e possedete una vasta cultura generale, quest’app per guadagnare soldi è quello che fa per voi. Due volte al giorno, in diretta live, avviene un quiz dove, rispondendo in modo corretto, è possibile vincere dei premi veri e propri. È importante non solo rispondere correttamente, ma anche in modo veloce in modo da salire in classifica. Nel corso del 2020 l’app sembrerebbe essere stata rimossa dagli store, ma cercando sembrerebbe essere presente una nuova app con lo stesso nome. Per il momento pare sia solo in inglese, ma probabilmente sarà presto nuovamente disponibile in italiano.

Jobby

Più che un’app per guadagnare, si tratta di guadagnare con un’app che vi permette di trovare lavoro facilmente. Ovviamente non parliamo di lavori a lungo termine (anche se non si sa mai), bensì di piccoli lavori saltuari che, in ogni caso, permettono di arrotondare lo stipendio a fine mese. Volantinaggio, consegne e altre piccole mansioni di tipo saltuario da poter svolgere nei ritagli di tempo. Ideale per i più giovani, ma anche per chi non ama stare con le mani in mano.