Valutare casa nel 2022? Ecco cinque consigli per farlo al meglio

Vuoi farti un’idea di quale sia il valore di mercato della tua casa o stai pensando di vendere un immobile che al momento non sfrutti ma, prima di rivolgerti a un’agenzia o valutare delle proposte per la compravendita, vuoi capire meglio che tipo di guadagno ne otterresti? Ecco cinque consigli per valutare casa nel 2022.

Come valutare casa: cinque “trucchi” efficaci

Parti dal considerare quanto sono grandi l’immobile e i suoi accessori: è quello che in gergo è detto superficie commerciale e, molto più pragmaticamente, il numero di metri quadri che leggi negli annunci immobiliari. Per avere una stima più precisa, però, tieni conto che in questo numero non è compresa la sola superficie calpestabile ma anche muri interni, muri esterni, scale, cantine, terrazzi, balconi almeno per una loro percentuale: se vendi ciò significa che il tuo immobile potrebbe essere commercialmente più grande di quanto immagini (se compri, al contrario, dovresti fare i conti con il fatto che la metratura che leggi potrebbe non essere quella effettiva).

Quando avrai una stima della superficie commerciale del tuo immobile, quello che dovrai fare è controllare le quotazioni di mercato ufficiali. Il prezzo medio al metro quadro di un immobile è calcolato sulla base di una serie – numerosa – di fattori come zona in cui si trova, anno di costruzione, tipologia di immobile, accatastamento, ma anche andamento del mercato immobiliare e via di questo passo. Delle utili tabelle riassuntive si trovano online, sul sito dell’Agenzia delle Entrate e con un po’ di pratica permettono di fare stime abbastanza precise.

Gli ultimi due fattori standard da considerare per valutare casa sono i cosiddetti coefficienti di merito e coefficienti esterni. I primi hanno a che vedere con una serie di caratteristiche proprie dell’immobile come in che condizioni si trova, se ha bisogno di lavori di ristrutturazione, se è già fornito di impianti di riscaldamento e condizionamento, in che tipo di stabile è compreso, a che piano si trova, se c’è l’ascensore, se è un immobile panoramico e via di questo passo.

In Rete non è difficile trovare guide esaustive su come valutare correttamente ognuno di questi aspetti: troverai addirittura qualche formula secondo cui la valutazione della casa è del tipo superficie commerciale X quotazioni di mercato X coefficienti di merito. I coefficienti esterni hanno a che vedere, invece, con fattori meno propri dell’immobile, ma non meno importanti quando si tratta di valutare casa come se la città o il quartiere in cui ci si trova sono tra quelli in voga al momento sul mercato immobiliare o quanto l’immobile è servito da mezzi pubblici o vicino al centro: puoi consultare gli annunci immobiliari nella tua stessa zona che trovi in Rete e sui portali specializzati per capire come questi fattori incidano sul prezzo di mercato.

Sugli ultimi non è raro, tra l’altro, trovare dei tool appositi per effettuare in autonomia una prima valutazione immobiliare: in genere chiedono di specificare l’indirizzo dove si trova l’immobile e poi, passo passo, tutta una serie di caratteristiche utili a calcolarne il valore. Se l’obiettivo è farsi un’idea prima far valutare casa a un addetto ai lavori, il risultato finale dovrebbe essere perfettamente in linea con le aspettative.