Gli interventi dentistici non sono famosi per i prezzi contenuti, tutt’altro. Ne è un esempio il listino prezzi degli impianti dentali, che raggiungono cifre a tre zeri. Non stupisce, infatti, sapere che le cure dentali sono quelle a cui gli italiani rinunciano più volentieri e principalmente per motivi economici.
Ma esiste un modo per sopportare meglio queste spese, magari attraverso dei finanziamenti? La risposta è: dipende. Infatti, vi sono alcuni studi che propongono questo tipo di soluzione per quei pazienti che preferiscono avere un pagamento dilazionato sui costi legati ai trattamenti odontoiatrici.
In questo articolo capiremo nel dettaglio in cosa consistono i finanziamenti per trattamenti odontoiatrici e dove è possibile richiederli.
Finanziamenti e prestiti per cure odontoiatriche: di cosa si tratta?
Per rateizzare il pagamento di un trattamento, in alcune cliniche o presso alcuni studi privati è possibile sottoscrivere un finanziamento o un prestito personale. Ma di cosa si tratta? Non tutti conoscono la differenza tra queste due terminologie, che altro non sono che prodotti finanziari proposti da banche e, appunto, dalle cosiddette finanziarie.
I prestiti finalizzati si possono trovare direttamente presso le strutture mediche e vengono erogati da finanziarie con cui la specifica struttura ha una convenzione. Ci sono poi i prestiti personali che puoi fare in banca o presso una finanziaria, senza alcun legame particolare con la spesa che devi sostenere.
Questi prestiti possono essere rimborsati con la cosiddetta cessione del quinto. Ciò significa che la rata da pagare viene prelevata direttamente dalla pensione o dallo stipendio mensile e non può superare un quinto del totale.
Prima di scegliere la forma di finanziamento per pagare un trattamento è, tuttavia, importante capire quali sono i fattori da prendere in considerazione. Il primo e più importante è il tasso di interesse che va sommato all’importo richiesto. Bisogna fare molta attenzione ai tassi usurai, per cui è importante consultare le tabelle aggiornate dei tassi medi applicati in un determinato periodo.
Altro fattore da considerare è il fatto che spesso la banca con cui si ha già un rapporto, ad esempio per il conto corrente, può proporre finanziamenti e prestiti personali a tassi agevolati per fidelizzare il cliente.
Inoltre, è anche importante valutare bene il numero di rate con cui si preferisce rimborsare il debito con le finanziarie o le banche.
In quali cliniche si possono finanziare i trattamenti odontoiatrici?
Partiamo subito col dire che in Italia non è così comune trovare studi di dentisti o cliniche odontoiatriche che permettono di rateizzare il pagamento dei trattamenti attraverso prestiti o finanziamenti.
Ed è proprio questo uno dei motivi che spinge gli italiani a rinunciare alle cure dentali o che portano i pazienti a sperimentare il turismo dentale per ricevere trattamenti più economici fuori dall’Italia.
Tuttavia, è molto più facile riuscire a trovare cliniche odontoiatriche che propongono finanziamenti piuttosto che dentisti tradizionali in studi privati. Questi ultimi, infatti, sono sempre più restii a offrire questo tipo di pagamento.
Infatti, spesso capita che se li propongono, i finanziamenti sono destinati principalmente ai nuovi pazienti, escludendo quelli già acquisiti in passato. Inoltre, è consuetudine non proporre i finanziamenti come soluzione al momento del pagamento, ma li attivano solamente quando vengono espressamente richiesti dal paziente.
È sbagliato non comunicare preventivamente quali sono le soluzioni possibili per il pagamento della prestazione, poiché può precludere questa possibilità ai pazienti.
Gli studi privati, inoltre, sono molto restii a questo tipo di procedura poiché comporta la necessità per lo studio di organizzarsi per gestire la burocrazia connessa. Il “perdere tempo” per la burocrazia è uno dei fattori principali che allontanano i professionisti dall’idea di offrire questa possibilità ai propri pazienti.
Tuttavia, una delle soluzioni possibili è quella di formare una persona dello studio a seguire le pratiche.