Come funzionano i prestiti per dipendenti privati

prestiti-dipendenti-privatiMolti istituti di credito sono soliti proporre dei prestiti riservati esclusivamente ai dipendenti privati. Si tratta di finanziamenti con condizioni molto interessanti ritagliate su misura delle esigenze di questa categoria di lavoratori. Questi prodotti permettono di accedere al credito sia per finanziare direttamente una particolare spesa sia per liquidità.

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Visto il grande quantitativo di prodotti presenti sul mercato abbiamo voluto selezionare quelli che per noi sono i migliori e recensirli per te in modo da rendere la tua ricerca quanto più semplice possibile.

Quali sono i migliori prestiti per dipendenti privati?

Qui di seguito abbiamo selezionato alcuni dei migliori prestiti personali che possono essere richiesti da lavoratori di aziende private.

  • Directafin: questa importante finanziaria permette di ottenere da un minimo di 2500 ad un massimo di 60 mila euro senza nessuna spesa di istruttoria. Il rimborso avverrà in rate mensili con tasso di interesse fisso per l’intera durata del prestito e la possibilità di effettuare l’estinzione anticipata. Vengono erogati sia prestiti finalizzati che per liquidità.
  • Fingepa: propone finanziamenti per dipendenti privati che abbiano un’anzianità di servizio di almeno 6 mesi. Con Fingepa è possibile ottenere un importo massimo di 4 volte il tfr maturato senza la necessità di un garante. Sul sito della finanziaria è disponibile l’opzione di preventivo online.
  • Finoline: anche questo istituto di credito propone prestiti molto interessanti che prevedono un importo massimo erogabile di 50 mila euro senza spese di istruttoria della pratica. Il rimborso avviene in rate mensili (da un minimo di 24 ad un massimo di 120) e il prestito può essere erogato anche da protestati e cattivi pagatori.
  • Findomestic: propone finanziamenti per dipendenti privati con un tasso di interesse promozionale del 7%. Ovviamente le rate sono con tasso di interesse fisso e c’è la possibilità di estinguere anzi tempo il finanziamento. Una possibilità che vale la pena prendere in considerazione nel caso dovessero cambiare le esigenze future.

Quali documenti occorrono per richiedere un prestito online per dipendenti privati?

Come per qualsiasi altro finanziamento per poter avviare la pratica, online o in sede, presso un qualsiasi istituto di credito occorrono alcuni documenti fondamentali che abbiamo riassunto, per comodità, qui di seguito:

  • documento d’identità (carta d’identità, codice fiscale o passaporto);
  • codice fiscale;
  • busta paga;

Questi sono i documenti che tutti gli istituti di credito sono soliti richiedere. Tuttavia, in caso ritengano necessario approfondire le verifiche, le banche o le finanziarie possono richiedere altri documenti. Tra tutti, i più comuni, sono l’estratto conto bancario degli ultimi 6 mesi e il cud.

Come ottenere un finanziamento per dipendenti se sono un cattivo pagatore?

I dipendenti delle aziende private possono ottenere un prestito anche se sono segnalati presso una centrale rischi come cattivi pagatori o se sono stati protestati. Esiste, infatti, la cessione del quinto dello stipendio che permette di aggirare questo ostacolo.

In sostanza la banca o la finanziaria concede il finanziamento ma il rimborso verrà pagato direttamente dal datore di lavoro attraverso una trattenuta pari a un quinto dello stipendio mensile.

In questo modo l’istituto di credito eroga ugualmente il finanziamento perchè a pagare le rate sarà, fisicamente, il datore di lavoro e non il richiedente. Il datore di lavoro non può in alcun modo rifiutarsi di concedere questa possibilità al lavoratore.

Esistono prestiti agevolati per dipendenti privati?

Alcune finanziarie stipulano delle convenzioni con le grandi aziende. Queste convenzioni prevedono delle condizioni particolarmente agevolate per quanto riguarda i tassi di interesse, le modalità di erogazione o di rimborso.

Solitamente si tratta di agevolazioni riservate ai dipendenti di grandi aziende che contano almeno qualche centinaio di lavoratori oppure a particolari categorie di dipendenti.

Se sei un dipendente privato, il modo più semplice per conoscere la possibilità di richiedere un prestito agevolato è quello di rivolgerti presso l’ufficio del personale, se lavori in una grande azienda, o direttamente dal tuo datore di lavoro se lavori in un’azienda a conduzione familiare.

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