Cosa fare e cosa non fare se l’auto si rompe durante un viaggio

Un guasto meccanico durante un viaggio può trasformare un momento di piacere in una situazione complessa e potenzialmente pericolosa. Sapere come comportarsi è fondamentale per garantire la sicurezza propria e degli altri utenti della strada. Questo articolo offre indicazioni pratiche su cosa fare e cosa evitare in caso di panne, rispettando le normative e adottando soluzioni efficaci.

Mantenere la calma e mettere in sicurezza i passeggeri

Il primo passo in caso di guasto è non perdere la calma. L’agitazione può portare a decisioni impulsive, aumentando il rischio di incidenti. Dopo aver accostato l’auto, preferibilmente nella corsia d’emergenza o in una piazzola, è importante attivare le luci di emergenza per segnalare il problema agli altri automobilisti. Tutti i passeggeri devono lasciare il veicolo in sicurezza, dal lato lontano dal traffico, e posizionarsi dietro il guardrail o in un’area protetta.

Indossare il gilet ad alta visibilità e posizionare il triangolo

Il gilet ad alta visibilità, obbligatorio per legge dal 2004, è essenziale per essere ben visibili, soprattutto in condizioni di scarsa illuminazione. È altrettanto importante posizionare il triangolo di emergenza a una distanza di almeno 50 metri dal veicolo nelle strade extraurbane, e di 100 metri sulle autostrade, come previsto dall’articolo 176 del Codice della Strada. Questi accorgimenti servono a prevenire ulteriori pericoli per i veicoli in transito.

Chiamare il soccorso stradale e fornire informazioni precise

Contattare il soccorso stradale è una priorità per rimuovere il veicolo dalla carreggiata e ripristinare la sicurezza del traffico. Durante la chiamata, è necessario indicare con precisione la posizione del veicolo. I cartelli di progressiva ettometrica, posizionati ai bordi delle autostrade, riportano informazioni utili per individuare il punto esatto in cui ci si trova. In alternativa, è possibile utilizzare la posizione GPS del proprio smartphone per comunicare i dati ai soccorritori.

Se il soccorso stradale è previsto dalla propria assicurazione auto, in presenza di determinate condizioni previste dal contratto il servizio sarà gratuito.

Cosa non fare in caso di guasto

Tra gli errori più comuni da evitare, c’è il tentativo di spingere l’auto per spostarla manualmente. Questa azione, oltre a essere pericolosa, è vietata dal Codice della Strada. È altresì sconsigliabile richiedere un passaggio ad altri automobilisti, poiché l’autostop su autostrade o strade a scorrimento veloce è proibito e crea situazioni di rischio per la circolazione.

Un altro errore da evitare è cercare di effettuare riparazioni complesse sul posto senza gli strumenti o le competenze adeguate. In questi casi, è meglio attendere l’arrivo del personale qualificato per evitare di aggravare il problema o di compromettere ulteriormente la sicurezza.

L’importanza di un’adeguata copertura assicurativa

Prevenire i guasti è sempre la scelta migliore. Prima di affrontare un viaggio lungo, è fondamentale effettuare un check-up completo dell’auto, controllando livelli dei liquidi, pneumatici e batteria. Inoltre, avere una buona RC Auto con garanzie accessorie come il soccorso stradale garantisce tranquillità in caso di imprevisti. Questo tipo di polizza, oltre a coprire i danni causati a terzi, include servizi utili come l’assistenza 24/7 e il traino del veicolo.

Dotarsi di un kit di emergenza

Un kit di emergenza ben fornito può fare la differenza. Esso dovrebbe includere torcia, cavi per la batteria, una ruota di scorta o un kit di riparazione pneumatici, guanti, un set di utensili e liquidi di scorta (olio motore e refrigerante). Avere questi strumenti a bordo può agevolare la gestione di piccoli inconvenienti, come una gomma a terra o un lieve surriscaldamento del motore, senza compromettere la sicurezza.