Ho un locale commerciale, cosa posso aprire?

L’idea di mettere su una propria attività stuzzica la fantasia di molti, in più se si ha già a disposizione il locale giusto la voglia di iniziare un’avventura di questo tipo sale ancora di più; ma bisogna fare i passi giusti, cominciando dalla scelta del settore in cui ci si intende lanciare; una delle prime domande da porsi dovrebbe essere: ho un locale commerciale, cosa posso aprire?

Le caratteristiche del locale commerciale

Innanzi tutto non basta avere un locale commerciale, ma è necessario che questo abbia determinate caratteristiche e bisogna seguire un preciso iter burocratico. Fino a qualche anno fa per aprire un esercizio commerciale bisognava ottenere una licenza, mentre oggi se il locale è più piccolo di 250 mq (o di 150 mq per i comuni con meno di 10.000 abitanti) è sufficiente inviare una comunicazione al sindaco con la quale si dichiara di rispettare tutte le norme del settore; la dichiarazione si chiama Segnalazione Certificata di Inizio Attività (SCIA) e va inoltrata allo sportello unico delle attività produttive del Comune.

Non ci sono più neanche i limiti rappresentati da quelle che erano le distanze minime previste per le attività concorrenti; i settori merceologici invece si sono ridotti a sole due categorie: alimentare (per il quale occorrono degli specifici requisiti professionali) e non alimentare. Gli esercizi di vendita possono essere classificati in base alle loro dimensioni: si distinguono le tipologie di esercizi di vicinato (con superfici di vendita inferiori ai 250 mq), medie strutture di vendita (con superfici tra i 250 e i 2.300 mq) e grandi strutture di vendita (con superfici di vendita superiori ai 2.500 mq).

Che tipo di attività aprire?

Tenendo conto delle caratteristiche del locale commerciale che si ha a disposizione e di quanto detto finora, non rimane altro che decidere che tipo di attività aprire: in sintesi, bisogna trovare l’idea imprenditoriale più adatta alle proprie attitudini, competenze ed esigenze (senza dimenticare il budget che si ha a disposizione). Navigando sul web sarà possibile trovare tanti suggerimenti utili: in alcuni casi si può trasformare la propria passione in un lavoro vero, mentre in altri bisognerà essere bravi a capire quale attività si potrà rivelare redditizia da qui in avanti.

Tanti giovani trovano l’idea giusta nel franchising, un sistema di affiliazione che permette di non partire da zero e di poter contare sull’appoggio di un marchio già affermato; si possono trovare soluzioni per ogni tipo di attività, dall’abbigliamento all’estetica, passando per i negozi di animali, i distributori o le lavanderie automatiche e così via. Insomma, non basta avere un locale commerciale per aprire un’attività: sono tante le considerazioni da fare, ma con il giusto impegno si potranno ottenere ottimi risultati.