Documenti cambio di residenza: che cosa occorre e quali sono i termini di presentazione?

Quando si pensa al cambio di residenza la prima cosa che viene in mente è il trasloco: in realtà lo spostamento di tutti i mobili da una casa all’altra è solo una delle tante cose che bisogna fare in occasioni di questo tipo. Scopriamo quali sono i documenti per il cambio di residenza: vediamo cosa occorre e quali sono i termini di presentazione.

Cosa occorre per fare il cambio di residenza: requisiti e iter

Prima di parlare dei documenti del cambio di residenza bisogna fare un po’ di chiarezza sul concetto stesso di residenza. Con questa parola la legge indica il luogo in cui una persona stabilisce la sua dimora abituale e vi vive con una certa stabilità. Possono richiedere un cambio di residenza solo i cittadini che hanno raggiunto la maggiore età: i minori e gli incapaci devono avvalersi dei loro tutori legali; ma non è l’unico requisito necessario, infatti per cambiare la residenza bisogna alternativamente:

  • essere iscritti all’Anagrafe della popolazione residente in un Comune italiano;
  • essere iscritti all’Anagrafe degli italiani residenti all’estero (AIRE);
  • essere stati cancellati per irreperibilità dall’Anagrafe di un Comune italiano.

La richiesta di cambio di residenza può essere presentata solo dal soggetto interessato, che deve provare la sua identità fornendo un documento di riconoscimento valido. Bisogna dire che rispetto a qualche annetto fa la procedura che deve seguire una persona che si trasferisce è molto più snella; l’iter fondamentalmente si compone di due momenti:

  • la presentazione della dichiarazione di cambio di residenza;
  • l’invio all’ufficio anagrafico di alcuni documenti (modulo di dichiarazione, copia fronte e retro del documento di identità del dichiarante e delle persone che si trasferiscono con lui; se sono maggiorenni anche loro devono firmare il modulo).

La dichiarazione può essere presentata all’ufficio comunale di persona oppure tramite posta elettronica (a patto che si possa firmare la dichiarazione con firma digitale, si possa essere identificati tramite carata nazionale dei servizi oppure si utilizzi un indirizzo di posta elettronica certificata). La copia della dichiarazione compilata e firmata e la copia del documento di identità possono essere invece trasmessi all’ufficio anagrafico per posta elettronica, fax o tramite raccomandata.

Documenti necessari e termini di presentazione

Insieme al documento di identità bisogna avere a portata di mano una copia fronte retro del codice fiscale, una copia del contratto di locazione, acquisto o comodato d’uso della nuova casa, una copia della patente di guida e una copia del libretto di auto e moto. Oltre ai documenti bisogna fare attenzione anche ai termini di presentazione: la procedura deve essere effettuata entro venti giorni dal trasferimento nella nuova casa. Una volta che la richiesta di cambio di residenza è stata depositata, l’ufficiale dell’anagrafe ha due giorni lavorativi di tempo per effettuare le iscrizioni richieste e cambiare l’indirizzo della residenza. Nei 45 giorni successivi alla presentazione dell’istanza il Comune fa una verifica dell’abitualità della dimora. Una volta ottenuta la residenza bisognerà anche recarsi all’Asl per la scelta del medico di famiglia.