Come investire 30000 euro in Italia?

Quando si riesce a mettere da parte un bel gruzzolo bisogna iniziare a pensare anche a come impiegarlo: cerchiamo di capire come investire 30000 euro in Italia. In realtà non si può dare una risposta valida per tutti, visto che ognuno di noi ha delle proprie preferenze e una propria propensione al rischio, però possiamo dare alcune indicazioni utili a chi è alla ricerca di qualche idea su come investire i suoi risparmi.

Investire 30000 euro in prodotti sicuri: conti deposito e obbligazioni

Trentamila euro non sono una grande cifra se paragonata agli enormi capitali spostati dai grandi investitori, ma per un piccolo risparmiatore rappresentano un bel gruzzoletto che permette anche una certa libertà di movimento. Partiamo da chi dà molta importanza al fattore sicurezza: l’investimento in conti deposito non richiede particolari conoscenze e dà la sicurezza di non andare incontro a perdite (inoltre l’adesione degli istituti di credito al Fondo Interbancario di Garanzia mette al sicuro cifre fino a 100.000 euro per ogni depositante); per contro i rendimenti sono decisamente contenuti (soprattutto se si opta per depositi liberi e non vincolati) e questo aspetto potrebbe frenare gli entusiasmi di qualcuno.

Per avere rendimenti maggiori bisogna accettare un livello di rischio leggermente più alto; parliamo quindi delle obbligazioni, uno strumento che permette di investire prestando soldi a Paesi (acquistando titoli di stato) oppure ad aziende (con le obbligazioni corporate). Bisogna fare attenzione: le obbligazioni che offrono i rendimenti più alti sono quelle che presentano un grado di rischio più elevato; prendiamo ad esempio i titoli di stato: i titoli emessi dai paesi con rating da A a tripla A presentano rischi molto bassi e rendimenti poco attraenti, mentre i paese con rating inferiore offrono rendimenti più alti, ma anche rischio più elevato.

Il mercato azionario e i fondi di investimento

È possibile investire 30000 euro anche nel mercato azionario, che ancora oggi esercita un fascino quasi irresistibile per alcuni investitori, anche se altri lo ritengono un campo difficile e troppo rischioso. È importante avere le giuste competenze, ma bisogna anche tenere a mente alcuni aspetti che caratterizzano questo tipo di investimento:

  • Le azioni sono uno strumento decisamente più rischioso rispetto a quelli visti in precedenza;
  • il mercato azionario offre le migliori opportunità in ottica di medio-lungo periodo (chi vuole rendimenti immediati dovrebbe valutare altre situazioni);
  • è fondamentale diversificare l’investimento, puntando su settori e comparti diversi;
  • nel corso della durata dell’investimento si potranno verificare dei momenti di alti e bassi e l’investitore deve essere in grado di sopportare;
  • a differenza dei conti deposito o dei titoli di stato, l’investimento nel mercato azionario va seguito nel tempo, in modo da essere sempre pronti ad approfittare delle migliori opportunità.

Molte persone preferiscono affidare i loro risparmi ai fondi di investimento, ma anche in questo caso bisogna fare delle precisazioni; esistono diversi tipi di fondo, ognuno dei quali ha un suo grado di rischio e di potenziale rendimento: ad esempio i fondi obbligazionari ovviamente sono più sicuri rispetto a quelli azionari, che però offrono un rendimento più alto, ma esistono anche i fondi pensionistici, i fondi liquidi e i fondi immobiliari (oltre alle soluzioni miste). Prima di decidere di investire 30000 euro nei fondi di investimento bisogna prendere in considerazione altri fattori oltre al grado di rischio e al rendimento, ovvero le commissioni (che possono essere particolarmente elevate), le tasse e il tipo di gestione.

Investire 30000 euro nel mattone, nel trading online o in una nuova attività

Diversi anni fa in Italia c’era la mania dell’investimento nel mattone: al momento il mercato degli immobili è ai minimi storici ed un investimento di questo tipo potrebbe rivelarsi interessante. Il problema è che se abbiamo a disposizione “solo” 30.000 euro non potremmo fare grandi acquisti (a meno che non si accenda un mutuo e si utilizzi il capitale a disposizione come “caparra” per l’acquisto, ma se si vogliono evitare i debiti questa soluzione è da scartare). Se i nostri trentamila euro possono essere pochi per investire nel mattone, la stessa cifra può essere un ottimo punto di partenza per iniziare a fare trading online; questa attività però presenta un elevato grado di rischio e richiede una preparazione adeguata sia dal punto di vista delle conoscenze tecniche che dal punto di vista della tenuta psicologica. Il trading online non è una truffa (come si sente dire spesso), ma se ci si affida a broker illegali o ci si approccia all’attività di trader con l’atteggiamento sbagliato (poche competenze o poca professionalità) la perdita è praticamente sicura. Si può decidere di investire 30000 euro anche in un’attività, magari in una Start Up o in un’attività in franchising.