Assicurazioni Asi Online: regolamento

Le assicurazioni per auto storiche iscritte all’Asi non sono semplici da trovare, soprattutto se si cerca una polizza adeguata e se si è collezionisti e non semplici persone che hanno una vecchia auto e vogliono provare così a spendere meno per la polizza.

Ricordiamo, prima di tutto, che non tutte le auto solo perché hanno più di vent’anni possono essere considerate storiche, in quanto devono rispettare dei parametri che le rendano tali da aver un valore storico, e non semplicemente vecchi mezzi che vengono utilizzati tutti i giorni dai proprietari. Inoltre, per usufruire delle agevolazioni previste per le auto storiche è necessario essere iscritti all’Asi (Automotoclub Storico Italiano). In questi ultimi anni si è creata molta confusione su queste polizze, dato che molti hanno provveduto a far iscrivere i propri mezzi o hanno provato a farlo pur non avendo i requisiti. In questo modo, in un certo senso, si sono penalizzati i proprietari collezionisti reali e possessori di mezzi dal reale valore storico.

Assicurazioni ASI: regolamento

Assicurazione auto storichePrima di cercare di vedere come e se è possibile stipulare una polizza online per l’auto storica, cerchiamo di vedere nello specifico come funziona il regolamento in merito a questo tipo di polizze e che tipo di agevolazioni si possono avere. Prima di tutto dobbiamo ricordare che c’è una differenza tra le auto d’epoca e quelle storiche. Le auto d’epoca sono state cancellate dal registro automobilistico e non possono circolare. Sono veicolo da collezione puri che possono essere messe in circolazione solo in casi specifici e particolari, come delle esposizioni o delle mostre di auto.

Le auto storiche, invece, hanno comunque più di venti anni, ma sono ancora iscritte al PRA. Necessario come già sottolineato l’iscrizione all’Asi e quindi rispettare determinate caratteristiche. Per fare l’iscrizione non è necessario recarsi all’Asi, basta recarsi in uno dei tanti club presenti sul territorio e riconosciuti che possono quindi attestare l’idoneità del mezzo ad essere considerato storico. Per quanto riguarda le agevolazioni previste dalla legge per le polizze di tali auto ricordiamo che, primo di tutto, il premio annuo previsto è di solito molto basso rispetto ad una polizza classica. Questo è dovuto al fatto che tali assicurazioni non seguono le classi di merito previste dai normali contratti bonus/malus, in quanto è prevista una classe di merito fissa. Per poter stipulare tali contratti è necessario avere almeno 23 anni, ma la guida è libera senza alcun prezzo aggiuntivo. I premi annuali di tali polizze si aggirano tra i 100 e i 150 euro, a cui vanno aggiunti i soldi dovuti per l’iscrizione all’Asi (41 euro un caso di iscrizione diretta, circa 100 nel caso in cui ci si affidi a club affiliati).

Pertesicuro: il servizio assicurativo per le auto storiche proposto in collaborazione con Asi

L’automotoclub storico italiano, alcuni anni fa, ha provveduto a creare attraverso una convenzione, un servizio di assicurazione per le auto storiche chiamato Pertesicuro.com. Questo servizio nasce dall’esigenza di mettere ordine tra le varie proposte di assicurazione per le auto storiche presenti in Italia e non sempre omogenee e capaci di recepire al meglio la normativa. Attraverso questo sito è possibile fare un preventivo online della polizza per la propria auto storica e accedere a diverse agevolazioni e sconti nel caso in cui si possiedano più di un mezzo iscritto all’Asi.

Il fatto di poter calcolare online il preventivo è una buona agevolazione, in quanto la maggior parte delle compagnie, anche quelle online come Direct line, non permettono di calcolare in autonomia il proprio preventivo, e obbligano a contattare il call center. Per poter calcolare il preventivo online è necessario inserire tutti i dati relativi al contraente della polizza e i specificare al meglio i dati relativi all’auto da assicurare, in modo tale da calcolare un preventivo adeguato e non errato.

Questo servizio può essere sfruttato solo se si rispettano alcuni parametri, ovvero l’auto non deve aver avuto incidenti negli ultimi 5 anni, se il mezzo è stato assicurato negli ultimi 5 anni devono essere presentati i documenti al riguardo, il contraente deve possedere un auto recente che utilizza normalmente, se il mezzo è stato acquistato da poco deve avere più di 30 anni e non essere fermo da più di 10. Regole forse stringenti, ma adeguate ad evitare che gli utenti possano approfittarsi nel modo sbagliato delle agevolazioni per le auto storiche.